Il progetto di digitalizzazione dei verbali delle discussioni del Gran Consiglio è stato realizzato in occasione dei festeggiamenti, nel 2003, del duecentesimo dell'adesione del Cantone Ticino alla Confederazione.
La Documentazione regionale ticinese della Biblioteca cantonale di Bellinzona, in collaborazione con l'Archivio di Stato, è stata incaricata di elaborare e portare a termine il progetto, il quale ha richiesto gli sforzi congiunti di numerose persone impiegate nella digitalizzazione delle immagini, nel loro trattamento e pulitura, nella realizzazione degli applicativi informatici e nella creazione degli indici per la ricerca tematica.
L'applicativo risiede fisicamente sul server del Sistema bibliotecario ticinese. Un ringraziamento particolare va all'amministratore del Sistema, Stefano Unternährer, che ha contribuito alla realizzazione e all'implementazione dell'applicativo.
La collezione completa dei verbali del Gran Consiglio in formato cartaceo si trova presso l'Archivio di Stato a Bellinzona ed è consultabile liberamente in loco.
La collezione comprende i verbali delle discussioni avvenute in Gran Consiglio dal 1803 al 2003, suddivisi in, all'incirca, quattrocento volumi. La loro struttura rimane nel complesso omogenea, si compone cioè di:
In aggiunta alle discussioni vere e proprie troviamo inoltre:
I verbali vengono chiamati inizialmente "atti", poi "bullettino officiale delle sedute", in seguito "processi verbali" e da ultimo "raccolta dei verbali". La loro stesura ha carattere fortemente riassuntivo fin dall'inizio. Solo negli ultimi decenni le discussioni vengono riportate nei minimi dettagli. Per questo motivo gli ultimi anni occupano un numero considerevole di volumi e di pagine.
I primi 29 anni, dal 1803 al 1831, sono stati pubblicati a posteriori nel 1902 dalla Tipografia Cantonale (Bellinzona). Per la ricerca per argomento, basata sugli indici analitici dei volumi, occorre dunque considerare il vocabolario d'inizio Novecento, piuttosto che quello ottocentesco. Della sessione straordinaria del 1831 (sedute dal 21.10 al 7.12) esiste una seconda versione, pubblicata da Veladini (Lugano) nel 1831.
I verbali degli anni precedenti la Seconda guerra mondiale, 1937 (sessione autunnale) e 1939 (sessione primaverile e autunnale), non sono stati pubblicati e dunque non sono presenti in questa banca dati. Della sessione autunnale del 1937 esistono i manoscritti presso l'Archivio di Stato.
Per i seguenti anni l'indice tematico e risp. la ricerca per parola chiave non è stata ancora inserita: 1831 (sessione straord., prima ed.), 1832-1833, 1834 (sessione straord.), 1846 (sessione straord. d'agosto).
La commissione della Costituente per la riforma della Costituzione è stata formata negli anni 1891, 1892 e nel 1921. Le discussioni dei membri eletti della Costituente si trovano su un modulo separato, raggiungibile dalla pagina Web principale. Si è dunque voluto mantenere la struttura originale del formato cartaceo, separando i verbali delle discussioni della Costituente da quelli del Gran Consiglio.
Le discussioni relative ad ulteriori revisioni (parziali o totali, ai progetti di revisione o ai riordinamenti) della Costituzione sono invece integrate nel modulo "Verbali del Gran Consiglio". Le troviamo negli anni 1814, 1830, 1842, 1849, 1855, 1904, 1946, 1950-54, 1967, 1969, 1977 e 1994. In questo caso si consiglia di effettuare la ricerca inserendo la parola "costituzione" nel campo "parola chiave", unitamente ad una selezione per anno o per periodo di anni.
Le informazioni presenti in questo modulo corrispondono al cognome e al nome del deputato al Gran Consiglio e al periodo (in anni) in cui è stato in carica.
Le possibilità di ricerca sono due:
Gli asterischi posti accanto al nome del deputato hanno il seguente significato:
* un asterisco indica che in quell'anno il deputato è in carica solo nei mesi che precedono le nuove elezioni;
** due asterischi indicano che il deputato ha lasciato la carica durante la corrente legislatura per vari motivi: dimissione, decesso, abbandono, condanna, ecc.
Lo scopo di questo modulo è di fungere da supporto alla ricerca sul modulo dei verbali del Gran Consiglio. I nomi dei deputati non sono infatti sempre presenti nei verbali e spesso solo in occasione di un loro intervento particolare. In quest'ultimo caso occorre dunque effettuare la ricerca utilizzando il campo "parola chiave" nel modulo dei verbali. Bisogna tuttavia tenere presente che sui testi cartacei la lista degli interventi parlamentari è presente dal 1991 in modo completo e indirettamente, attraverso gli elenchi delle interpellanze, delle mozioni e delle iniziative parlamentari, dal 1940. Questa lista non è ancora stata inserita nella banca dati, per cui la ricerca per deputato sul modulo verbali a partire dal 1940 è incompleta, poiché si basa unicamente sugli indici temaci.
Le fonti dei dati da cui è stato sviluppato il modulo dei deputati sono le seguenti:
Utilizzando più campi nella ricerca, il criterio di combinazione tra di essi è l'operatore logico "AND". Dopo aver ottenuto il risultato, la ricerca può venir ulteriormente ristretta aggiungendo nuovi criteri di selezione.
Sintassi:
Di seguito riportiamo i requisiti minimi consigliati delle applicazioni informatiche richieste per la consultazione dei verbali; il funzionamento su versioni inferiori è possibile ma non è stato verificato.